Elezioni comunali:
“LAIVES dei BAMBINI E DEI GIOVANI
La presenza a Laives di diversi luoghi ed esperienze dell’educazione e dell’animazione richiede la responsabilità di dialogare con tutte queste realtà, per contribuire a definire insieme politiche formative e giovanili interessanti, aggregative e intelligenti, per contribuire alla formazione dei ragazzi e dei giovani offrendo loro strumenti, incontri, modelli e percorsi che li aiutino ad affrontare le sfide che si troveranno di fronte.
Per questo si attueranno e sosterranno i progetti che mirano alla formazione e informazione, integrazione e partecipazione, spirito d’impresa, senso civico, cittadinanza globale. Saranno sostenuti i Centri per la cultura giovanile e gli spazi di aggregazione nei quali viene favorito, anche attraverso l’azione di operatori qualificati, il coinvolgimento e la partecipazione dei giovani in iniziative culturali, sociali e aggregative stimolandoli ad una partecipazione attiva alla vita della città. Lavorando insieme si potranno potenziare le offerte che permettono a tutti i giovani di trovare spazi ed esperienze dove stare, fare, creare, imprendere.
Si darà modo di esercitare una partecipazione attiva attraverso il Parlamento dei Giovani e la Consulta dei Giovani che sono strumenti per ascoltare quelli che sono pienamente cittadini già oggi e non solo del domani.
Laives è e dovrà essere sempre di più un “luogo di vita buona” per i bambini e i ragazzi. E’ importante che anche per il loro benessere si pensino i luoghi della natura, i luoghi della cura e della salute e soprattutto un’attenzione agli spazi urbani con i quali hanno un rapporto quotidiano, ad esempio i parchi gioco (che necessitano di una manutenzione attenta e costante), i percorsi pedonali sicuri e le piste ciclabili. Vogliamo pensare e includere anche loro nella progettazione e realizzazione di spazi di qualità e sicurezza, anche ed in particolare rispetto alla riqualificazione della via Kennedy. Ancor prima delle grandi opere, per il benessere dei cittadini, è fondamentale che siano garantiti i servizi essenziali, a partire dal nido, alle scuole (sicure e moderne), agli spazi di aggregazione per i nostri giovani.
Un obiettivo da raggiungere è quello di rendere la città sempre più attrattiva per la popolazione giovanile. La vivacità culturale gioca un ruolo importante così come l’investimento in scuole all’avanguardia, la realizzazione di punti d’incontro, luoghi di aggregazione formali e informali, di svago e luoghi di qualità per praticare sport.
• I centri giovanili come un’eccellenza da valorizzare e sostenere.
• Sostegno ai progetti di cultura giovanile anche autogestiti.
• Particolare attenzione e incentivazione alle attività rivolte agli adolescenti.
• Convenzioni con proprietari di appartamenti liberi per permettere l’affitto a prezzo calmierato in modo da attirare studenti universitari fuori sede e da favorire progetti di cohousing.
• Incentivazione nella zona Galizia del Black Box e del No Logo perché rappresentino un punto di ritrovo attrattivo per i giovani (città dei giovani) e altri luoghi per l’incontro.
• Integrazione e l’interazione tra gruppi linguistici e culture diverse anche recuperando luoghi e tempi per favorire questo incontro.
• La scuola, che ha una funzione basilare per la nostra comunità. Insieme alla famiglia ha una valenza centrale ed insostituibile per la formazione e l’educazione dei bambini e giovani ed è per questo che si vuole potenziare ulteriormente la collaborazione tra amministrazione comunale e istituzioni scolastiche.
• Il progetto del Patto Formativo che ha visto coinvolte le scuole, le famiglie, le associazioni, vogliamo partecipare come amministrazione di nuovo in modo convinto, ritenendo di aderire all’idea del proverbio africano che recita: “per crescere un bambino ci vuole l’intero villaggio”.
• Sicurezza degli ambienti in cui si svolgono le attività didattiche, perché siano a norma, accessibili ai disabili, decorosi e stimolanti; per questo si ritiene opportuno investire nelle scuole del capoluogo in termini di riqualificazione energetica e adattamento alle nuove esigenze formative e demografiche.
• Politiche integrate per l’infanzia e la famiglia. Tale impegno troverà sostanza in investimenti nel nido comunale e nelle scuole per l’infanzia, nella mensa scolastica e nell’offerta di progetti come il doposcuola e l’accompagnamento pedagogico pomeridiano. La verifica costante sulla qualità dei servizi permetterà di offrire prestazioni e progetti di qualità.
• Politiche formative e giovanili interessanti, aggregative e intelligenti, per contribuire alla formazione dei ragazzi e dei giovani offrendo loro strumenti, incontri, modelli e percorsi che li aiutino ad affrontare le sfide che si troveranno di fronte. Individuazione di progetti per l’età adolescenziale in collaborazione con il Distretto Sociale e un team composta da educatori, pedagogisti, psicologi, associazioni e aziende del territorio avvalendosi anche dell’esempio e delle buone pratiche di altri territori a livello nazionale e internazionale.
PD Laives
Verdi Grüne Vërc – Laives Leifers
Socialisti Alto Adige/Sozialisten Südtirols PSI
#movimento_5_stelle_alto_adige
#laives_al_centro
con Sara Endrizzi ”
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