“Presso il banchetto di Via delle Terme [del] 27.7, abbiamo potuto apprezzare un riscontro significativo, da parte dei cittadini meranesi, alle iniziative sostenute dal Partito Democratico di raccolta delle firme per promuovere la legge di iniziativa popolare per la istituzione del SALARIO MINIMO (fissato inizialmente a 9 euro l’ora) e per la celebrazione del referendum abrogativo della legge Calderoli sulla AUTONOMIA DIFFERENZIATA delle Regioni a statuto ordinario. Si tratta di due iniziative molto significative. La prima volta a rendere giustizia ai milioni di lavoratori, non protetti da idonei contratti di lavoro, che pur lavorando non arrivano comunque a disporre di un reddito minimamente dignitoso. La seconda per cancellare la legge SPACCA ITALIA voluta dalla Lega, secondo la quale ogni Regione sarebbe messa nelle condizioni, sulla stessa materia, di formulare leggi proprie, diverse da quelle delle altre Regioni, e che provocherebbe, per quanto riguarda le condizioni di vita e di lavoro dei cittadini (si pensi alla Sanità, all’Istruzione, all’Ambiente…), una ulteriore e più profonda divaricazione tra le regioni del Nord, economicamente più floride, e quelle del Sud a minor tasso di sviluppo.
Chi non potesse o non avesse tempo di dare la propria adesione attraverso la firma su moduli cartacei che stiamo raccogliendo presso i nostri banchetti, può procedere a firmare via on line, accedendo con il proprio SPID o CEI, ai seguenti siti internet.
Per l’istituzione del SALARIO MINIMO: https://raccoltafirme.cloud/app/user.html?codice=SALARIO_MINIMO
Per l’abrogazione della legge sulla AUTONOMIA DIFFERENZIATA: https://pnri.firmereferendum.giustizia.it/referendum/open/dettaglio-open/500020
FB PD Meran Merano: https://www.facebook.com/382108637432038/posts/809207054722192
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